Rapporti del cambio o Gear ratios

 

Regolare al meglio le marce ci permette di sfruttare al massimo il motore. Questo settaggio va tarato diversamente per ogni circuito e anche a seconda dello stile di guida.

Si comincia solitamente regolando l'ultima marcia in base alla velocità massima raggiungibile sulla pista. Il settaggio corretto  impone di conoscere il picco di potenza del nostro motore e regolare la marcia per far si che la velcoità di punta coincida con i giri motore al picco di potenza.

coppia_e_potenza

Ad esempio nel grafico qui sopra, la curva della potenza (in nero) ha il suo picco a circa 5000 giri e noi dovremo settare l'ultima marcia per arrivare alla velocità massima raggiungibile proprio a quei 5000 giri.

Regolata la velocità di punta, si settano gli altri rapporti di conseguenza.

I punti cardine diventano le curve lente, dove dobbiamo andare a sfruttare la 1° o la 2°, in grado di trasmettere al suolo maggior spinta. Importante è anche regolare le singole marce, ove concesso, per non dover scalare o salire di marcia in punti critici e non avere indecisioni sul rapporto da inserire per un determinato tratto di pista. Classico esempio di errore, sono settaggi che ci costringono a salire di marcia a 3/4 di curva.

I rapporti lunghi sono dannosi per la prestazione, perché ci danno meno "spinta". D'altro canto, rapporti eccessivamente corti tendono però a rendere difficile la trasmissione a terra della potenza così come il controllo dell'auto.

Talvolta si può anche pensare di anticipare la salita di marcia in curva, per guadagnare in controllo in uscita a discapito di una parte di accelerazione.