Molle o Springs

Le molle controllano il trasferimento di carico di una macchina, ma non ne determinano la quantità assoluta. Vedremo questo concetto meglio tra poco con delle immagini.

La prima cosa ad influire sul settaggio delle molle è il peso dell'auto stessa. Auto più pesanti necessitano di molle più rigide, auto leggere di valori più morbidi.

Inoltre il loro settaggio non può prescindere dal tracciato che si affronta: circuiti con fondo sconnesso o con cordoli alti (come in quelli cittadini), impongono la scelta di molle più morbide per assorbire meglio le asperità e gli sbalzi. Quello che vogliamo è sempre garantire il miglior contatto possibile tra strada e pneumatici. Valori troppo bassi portano però la macchina ad avere una risposta lenta; è sempre una questione di compromessi.

Inoltre va ricordato quanto detto nel capitolo dell'altezza: più si abbassa la vettura, più sono richieste molle rigide per evitare di toccare col fondo a terra.

 

Partendo da queste prime considerazioni, ci possiamo addentrare nel tuning per capire come viene influenzato il comportamento della vettura, in termini di sottosterzo e sovrasterzo. Ogni volta che la macchina accelera, frena o curva, abbiamo dei trasferimenti di carico da un lato all'altro o da un asse all'altro. E' giusto dire che il carico andrà a concentrarsi dove noi abbiamo imposto i valori più bassi di rigidità.

Il classico esempio è quello di una vettura a trazione anteriore con palese comportamento sottosterzante. Volendo intervenire per correggerlo, possiamo ammorbidire le molle dell'asse anteriore.

 

Vediamo ora delle immagini che vogliono aioutarci a capire la logica della cosa, rappresentando un comportamento semplificato di cosa succede a un'auto in curva.

 

Auto a riposo

molle_riposo

 

Partiamo con l'esaminare l'auto ferma. L'auto pesa 1600kg, distribuiti equamente sui due assi e sulle quattro ruote. Abbiamo così 800kg per asse.


Auto bilanciata in curva

molle_bilanciato

 

La nostra auto sta ora curvando a sinistra, con un conseguente spostamento del carico verso il lato destro (lato esterno alla curva). Il settaggio è bilanciato e ci porta ad avere una facile distribuzione del carico, con lo spostamento di 200kg da sinistra a destra, equamente suddivisi tra anteriore e posteriore.

Notiamo come il carico totale a sinistra sia di 600 kg, mentre a destra sia di 1000 kg.

Ci interessa vedere come cambia la distribuzione e il comportamento variando la rigidezza delle molle. Proviamo ad irrigidire il posteriore.



Auto in curva con posteriore più rigido

molle_post_rigido

 

Notiamo subito come il trasferimento totale di peso da sinistra a destra sia invariato, difatti sono ancora 600 kg a sinistra e 1000 kg a destra. Non solo, ma anche il carico su ogni asse (anteriore e posteriore) continua ad essere 800 kg.

La maggior rigidezza delle molle al retrotreno fa si che alla posteriore destra vada una parte maggiore dei 200kg che si spostano durante le curva, arrivando a 550kg. La quantità di carico trasferita all'anteriore destra è quindi minore e scende a 450kg totali.

Il risultato di questo è che anche la distribuzione di carico sul lato interno alla curva (il sinistro) varia. L'anteriore sinistra è ora più caricata, 350kg contro i 300 in precedenza; viceversa la posteriore sinistra è ora caricata da soli 250kg.

La minor differenza di carico tra le ruote all'asse anteriore, fa si che questo abbia più stabilità, mentre il posteriore è fortemente sbilanciato, fatto che innesca un sovrasterzo.





Schematizzando:



AZIONE

+

-

Molle più rigide

- vettura più reattiva

- possibile abbassare molto l'auto

- meno rollio e beccheggio

- rischio sottosterzo o bloccaggio in frenata

- possibile perdita improvvisa di aderenza con valori eccessivi

- maggior usura pneumatici

Molle più morbide

- minor perdita di trazione su strade sconnesse o cordoli

- rischio di toccare il fondo stradale

- vettura poco reattiva

Molle anteriori più rigide

(valori più alti)

- aumento sottosterzo

- meno sovrasterzo

 

Molle anteriori più molli

(valori più bassi)

- meno sottosterzo

 

- più sovrasterzo

Molle posteriori più rigide

(valori più alti)

- meno sottosterzo

- più sovrasterzo

 

Molle posteriori più molli

(valori più bassi)

- più sottosterzo

 

- meno sovrasterzo